Monte Gavardina - FotoTrekkingTrentino

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Monte Gavardina 2047 metri s.l.m
Escursione ad anello in Val di Concei Alpi di Ledro Tra natura e storia lungo i sentieri della Prima Guerra Mondiale

Itinerario
: L’escursione parte da Trento e si dirige verso la Val di Ledro. Giunti a Molina di Ledro, si prosegue verso Bezzecca. Poco prima del paese, sulla destra, si trova un incrocio con l’indicazione Val Concei. Si percorre tutta la valle fino ad arrivare al Rifugio al Faggio 964 metri s.l.m., dove è possibile parcheggiare.
Dal rifugio inizia l’escursione lungo il sentiero SAT 414. Dopo circa 10 minuti si giunge a un bivio: SAT 414 – 414B. Si può scegliere uno dei due (io ho seguito il SAT 414B in senso orario). Il sentiero, immerso nel bosco, sale lungo la Valle di Lomar. Dopo circa un’ora si giunge a un prato, dove si trova il bivio con il sentiero SAT 452 – 414B. Si prosegue sul SAT 452 verso la Sella di Lomar circa 10 minuti. Si continua poi sul SAT 414 lungo un breve tratto boschivo, per poi salire lungo una dorsale. In circa 40 minuti si arriva alla Bocca dell’Ussol 1878 metri s.l.m..Durante la salita è già visibile il Monte Gavardina e la croce posta a sinistra della Bocca, presso la Chiesetta della Pace, costruita utilizzando i resti di una postazione militare della Prima Guerra Mondiale. Dalla Bocca dell’Ussol si prosegue lungo un sentiero in cresta, passando accanto a diverse postazioni belliche. In circa 30 minuti si raggiunge la Cima Gavardina 2047 metri s.l.m., da cui si gode di un ampio panorama sulla Val di Concei e sulle cime che vanno dal Dosso della Torta fino alla Mazza di Pichea.
Rientro: Dal Monte Gavardina si torna alla Bocca dell’Ussol, scegliendo se rifare la cresta o prendere un sentiero secondario che traversa sotto di essa, ricongiungendosi al sentiero dell’andata. Giunti nuovamente alla Bocca dell’Ussol, in circa 5 minuti si arriva a una postazione dove è stata ricavata la Chiesetta della Pace, in memoria dei caduti della Prima Guerra Mondiale. Da qui parte il sentiero SAT 455 verso il Monte Cadria. Si può risalire una trincea in pochi minuti, arrivando sopra un dosso che probabilmente era un punto d’osservazione. Da lì si vede il sentiero in cresta che porta al Monte Gavardina. Dalla chiesetta si ridiscende alla Bocca dell’Ussol e si prosegue lungo il SAT 414, tornando alla Sella di Lomar. Si continua sul SAT 414 in direzione Malga Gui 20 minuti e Rifugio al Faggio 1h20. Il sentiero torna ad essere boschivo per circa metà percorso, per poi proseguire su strada sterrata fino al rifugio, incrociando – a circa 10 minuti dalla fine – il bivio con il SAT 414 – 414B dell’andata.
Difficoltà: E Escursionistica Tempo di percorrenza: 5–6 ore
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