
Ferrata Bolver Lugli Cima Vezzana
Un'escursione nel gruppo montuoso delle Pale di San Martino, con salita alla Cima Vezzana. La via ferrata Bolver Lugli risale la parete sud del Cimon della Pala, richiedendo circa 2 ore per essere percorsa e portando a un'altezza di 3000 metri s.l.m. Poco distante dalla fine della ferrata si trova il Bivacco Fiamme Gialle a 3005 metri s.l.m. Durante la salita si possono godere di splendidi panorami e della vista sul paese di San Martino di Castrozza. Per raggiungere l'attacco della ferrata si può partire dal paese di San Martino di Castrozza con l'impianto della funivia Col Verde, oppure (come ho fatto io) partendo dalla Malga Fosse, nelle vicinanze del Passo Rolle.
Itinerario: Da Trento si procede verso il Passo Rolle. Dopo circa 2 km, proseguendo verso il paese di San Martino di Castrozza, si arriva alla Malga Fosse 1930 metri s.l.m. dove è possibile parcheggiare. Da qui parte il sentiero SAT 712, chiamato "Sentiero dei Finanzieri". Il sentiero non presenta grosse difficoltà, con lievi sali e scendi, e in circa 1 ora si giunge al bivio con il segnavia che indica l'attacco della Ferrata Bolver Lugli, raggiungibile in altri 5 minuti.
Ferrata: La ferrata sale lungo la parete sud del Cimon della Pala e richiede circa 2 ore per essere completata. La prima parte della ferrata si affronta superando delle rocce di primo e secondo grado, con tratti verticali e traversi, fino ad arrivare su un pianoro. Si prosegue lungo un breve traverso, per poi continuare in verticale, con pendenza crescente. Il tratto più impegnativo si incontra dopo aver superato un camino, circa a metà ferrata: qui ci si trova ad affrontare delle placche con tratti esposti e verticali, ma non mancano punti d'appoggio per i piedi e prese per le mani. L'ultimo tratto della ferrata sale in verticale, si giunge a una piccola forcella dove è già visibile il Bivacco Fiamme Gialle. Si aggira una roccia e si prosegue su una breve cresta, al termine della quale si trova la fine della ferrata a 3000 metri s.l.m. Il sentiero prosegue su terreno ghiaioso fino ad arrivare al Bivacco Fiamme Gialle, poco sopra i 3005 metri.
Salita Cima Vezzana 3190 metri s.l.m.
Dal Bivacco Fiamme Gialle per raggiungere la cima si impiega 1 ora. Dal bivacco si prosegue scendendo su sentiero ghiaioso che porta verso il Passo del Trevignolo 2925 metri s.l.m. Da qui si continua su un sentiero ripido fino a una forcella. Dalla forcella si prosegue salendo lungo la cresta sentiero SAT 716 su roccette e un breve tratto di nevaio. Poco sotto la cima si trova anche il segnavia per il Rifugio Mulaz, il Bivacco Brunner e la Ferrata Gabitta D'Ignoti. Arrivati sulla Cima Vezzana non c'è la classica croce di vetta, ma a segnare la cima ci sono degli ometti di sassi.
Rientro: Dalla Cima Vezzana si percorre il sentiero di salita fino al Passo del Trevignolo. Giunti al passo, si prende il sentiero che scende lungo il canalone Val dei Cantoni, dove negli inverni più nevosi è presente un ghiacciaio. Il sentiero scende a zig-zag tra rocce e ciò che resta del ghiacciaio (durante la mia escursione) fino ad arrivare alla fine del canalone. Qui si continua per un tratto su sentiero ghiaioso per poi iniziare a salire su un breve tratto di rocce in direzione del Passo Bettega 2658 metri s.l.m. Dal passo si scende lungo un sentiero sempre ghiaioso fino ad arrivare a un bivio che porta verso il Rifugio Rosetta, oppure si prosegue (come ho fatto io) su questo sentiero che va a incrociare il sentiero SAT 701, proveniente dal Rifugio Rosetta. Il sentiero da me percorso prosegue scendendo tra roccette; alla fine si trova una breve discesa di circa 10 metri servita da cordino, e in circa 1 ora si arriva all'incrocio con il SAT 701. Giunti sul sentiero SAT 701, si prosegue verso il Passo Rolle. Il sentiero è escursionistico e porta fino al bivio dell'attacco della ferrata, per poi proseguire sul sentiero dell'andata verso il parcheggio della Malga Fosse. Dall'incrocio con il SAT 701 ci si impiega circa 1 ora e 30 minuti per arrivare al parcheggio.
Difficoltà: EE escursionisti esperti – in ferrata EEA escursionisti esperti attrezzati. NB: per il rientro nel canalone Val dei Cantoni, considerare lo stato del ghiacciaio.
Tempo di percorrenza: Ferrata 2 ore; escursione in totale dalle 7 alle 7 ore e 30 minuti circa.Traccia GPS Ferrata Bolver Lugli Download